Dal 6 al 29 agosto 2021
I PERCORSI DELL’ANIMA
presso Palazzo Rasponi 2, via D’Azeglio 2 – Ravenna
orari: dal martedì al giovedì ore 19-22.30. Dal venerdì alla domenica ore 17.30-22.30
(secondo gli ultimi DPCM l’ingresso avverrà in numero contingentato e su esibizione di documento di identità e Green Pass)
Gli artisti della associazione culturale BiART Gallery presentano una mostra di scultura nelle sale espositive di Palazzo Rasponi a Ravenna. Sono prevalentemente figure umane realizzate con diverse tecniche creative, dalla terracotta, alla ceramica Raku, a personalissime tecniche miste. L’originalità della mostra è nel lavoro che hanno fatto gli autori delle opere; ricercare nella sfera del vissuto personale le stesse emozioni e problematiche che hanno guidato Dante nei tre regni della Divina commedia.
Come Dante con la propria anima attraversa i tre Regni della Divina Commedia, l’essere umano durante la propria esistenza, compie il proprio personale percorso tra Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Gli eventi e le scelte personali lo portano a vivere fasi sempre diverse, sentirsi smarrito e preda del caos degli abissi, vivere il tempo dell’attesa e della speranza, vivere l’ebbrezza di luminosi momenti di felicità.
Nell’inferno si sentono le passioni. E’ il regno del male, della morte dell’anima, del caos, degli abissi affrontati con il cuore in tempesta. E’ capitato a molti di noi di sentirsi smarriti ad un certo punto della propria vita, quando i demoni interiori a volte hanno preso il sopravvento.
Il Purgatorio è il luogo in cui si ragiona sulle passioni, perché queste sono vinte. Rappresenta uno spazio intermedio, della speranza e dell’attesa, in cui le anime sono sospese. È il luogo di passaggio, dove a volte ci troviamo, immobili, in attesa che qualcosa accada per poterci spingere verso il paradiso. Nel frattempo rimaniamo lì, prigionieri del tempo e delle situazioni.
Nel Paradiso viene portato a compimento il percorso della conoscenza di sé, che non consiste soltanto nel vedere il proprio male e superarlo, ma anche nel prendere coscienza della propria sostanziale identità, arrivando al raggiungimento della leggerezza come reazione al peso del vivere. La nostra anima ha bisogno di questo, di ebbrezza, di momenti che cancellino il peso del vivere anche solo per la durata di un lampo, fino a farci raggiungere benessere e felicità.
Brani tratti dalla Divina Commedia di Dante e scritti di Carl Jung, accompagnati da riflessioni personali degli artisti, contribuiscono a rendere coinvolgente la visione della mostra.
Durante il periodo di apertura della mostra sono in programma tre eventi speciali:
mercoledì 11 agosto, ore 21
Angelo Chiaretti “Fragilità e affidamento nella divina commedia”
mercoledì 18 agosto, ore 21
Angelo Chiaretti “Dantes judeus. nelle vene di Dante scorreva sangue ebraico”
mercoledì 25 agosto, ore 21
Angelo Chiaretti “Dante Alighieri e l’erboristeria”